Il modulo quesiti non è più disponibile: quesiti e risposte, se ritenuti di interesse comune, saranno pubblicati in questa pagina.

Risposte pubblicate

E' possibile conoscere il punteggio specifico assegnato ad ogni singola voce del proprio progetto relativamente alla prima fase di concorso?

Fino alla chiusura dell'intera procedura concorsuale (primo+secondo grado) non è possibile. 

Quando pubblicherete il verbale e i punteggi relativi alle proposte progettuali del primo grado?

Posto che i lavori della Giuria, ai sensi dell'art. 4.5 del disciplinare di concorso, sono di carattere riservato, fino alla conclusione dell'intera procedura concorsuale non sarà possibile pubblicare alcun verbale.

Relativamente alla “Verifica di coerenza con il programma economico (che costituisce implicita verifica di coerenza con i limiti di costo delle opere)”, si chiede, se possibile, di precisare cosa si intenda con “programma economico”, o meglio a quale documento di concorso si debba far riferimento per standardizzare il concetto di coerenza, considerato che in questa fase il modello facsimile non contiene un quadro parametrico uniforme di riferimento (nella fase 1 invece lo standard era costituito dalle sup. ex DM75 e dalla tabella), in altre parole se il rispetto degli standard dimensionali costituisce implicita verifica di coerenza economica come potrebbe essere diverso parametrizzando l'importo previsto di 4.000.000euro sulla superficie medesima? Risulta estremamente difficile immaginare come possa essere assegnato il punteggio per tale voce se non secondo un criterio arbitrario considerato che il costo al mq di tutte le soluzioni tenderà a un parametro simile. Chiediamo quindi cortesemente che venga fornito un quadro standard cui fare riferimento eventualmente con integrazione del “fac-simile Verifica di coerenza economica - 2° grado (2)”

Relativamente alla “Verifica di coerenza con il programma economico (che costituisce implicita verifica di coerenza con i limiti di costo delle opere)”, si suggerisce di confrontarsi con il DIP oltre che sviluppare quanto ciascun concorrente ammesso al secondo grado ha indicato nel quadro parametrico del primo grado, certamente costituito dalla griglia delle superfici del DM75. Appare chiaro che un edificio sovradimensionato avrà un costo di realizzazione maggiore rispetto ad uno sottodimensionato, costo che però può subire variazioni importanti a seconda della scelta tipologico costruttiva indicata. Vi sono poi dei costi di gestione futura, una volta che la scuola sarà realizzata, che pure possono essere meglio indirizzati già in fase di scelte progettuali e che possono venire indicati. 

Relativamente alle “connessioni ciclopedonali a servizio del perimetro di intervento ...” chiediamo maggiori informazioni relative all'infrastruttura cui fate riferimento (esistente e/o in progetto) e che venga descritta in modo preciso magari raccogliendo in un quadro d'unione planimetrico i tracciati relativi a tale “rete ciclopedonale” (esistente e/o in progetto) e eventualmente anche informazioni relative agli sviluppi e ai potenziali collegamenti con la porzione residua, a ovest del lotto di concorso, dell'area attrezzata indicata col num 33 (“parco giochi bimbi”) sulle tavole in sc. 2000 del P.I.

Le indicazioni di carattere generale che la giuria ha ritenuto fornire ai cinque raggruppamenti selezionati in primo grado, si riferiscono alle immediate connessioni dell'area scolastica con Viale Rimembranza e con l'area sportiva appena adiacente, indipendentemente da reti ciclopedonali di progetto che possono  interessare l'intero territorio comunale di Cavaion V.se. In particolare nel DIP viene riportata la brochure del Masterplan dove si trova l'indicazione di una "pista ciclabile di raccordo con Affi" il cui tracciato, nella parte interessata dal progetto delle scuole, coincide con la suggerita connessione con l'area sportiva appena adiacente, che si trova infatti, rispetto all'area scolastica, in posizione altimetricamente più bassa, al di sotto del cimitero, verso il Comune di Affi.

Relativamente alla verifica che le “quantità totali di superficie coperta previste in prima e seconda fase siano rispettose di quanto prescritto dal D.M. 18.12.1975” chiediamo cortesemente di poter ricevere una planimetria con l'indicazione chiara e univoca del confine dell'area di competenza su cui verificare tale parametro, ciò sia per evitare fraintendimenti sia in riferimento ai diversi quesiti posti già in prima fase proprio in merito a tale aspetto.

Non essendovi state modifiche o indicazioni tali da modificare i confini dell'area di compentenza su cui verificare i parametri prescritti dal DM.18.12.1975, oltre a quanto già indicato nelle risposte ai quesiti di primo grado, non si ritiene opportuno allegare una ulteriore planimetria in merito. 

Relativamente alle distanze da edifici e confini, si riprende un quesito posto nella prima fase: domanda “In riferimento alla campitura rossa (definita come area di progetto) è possibile costruire in adiacenza al perimetro? Oppure è necessario mantenere eventuali distanze da confini e/o da fabbricati adiacenti (sia esistenti che in costruzione)?”, risposta “E' possibile costruire in adiacenza dove le proprietà confinanti sono pubbliche. Dove invece trattasi di confinanti privati (lato sud) è necessario rispettare le distanze da normativa.” Ciò premesso si chiede gentilmente di confermare se è quindi possibile costruire in adiacenza anche sul lato ovest e se possibile di integrare le informazioni con una planimetria su cui siano chiaramente indicate quelle che sopra vengono definite “proprietà confinanti pubbliche”. Grazie

Non è possibile costruire in adiacenza sul lato ovest in quanto confinante con la proprietà parrocchiale, dalla quale bisogna rispettare le distanze regolamentari. L'unico lato sul quale si può costruire in aderenza rispetto al perimetro indicato è il lato est, in quanto trattasi di medesime proprietà comunali.

Si chiede cortesemente un chiarimento in merito all'art. 3.3 e 3.11 del disciplinare: in caso di raggruppamento da costituirsi, il contributo ANAC deve essere versato anche nella seconda fase? Deve essere versato da tutti i componenti del gruppo di lavoro e7o raggruppamento da costituirsi? L'iscrizione AVCpass deve essere effettuata prima della consegna della seconda fase da tutti i componenti del gruppo e/o del raggruppamento da costituirsi? Se si dovrà essere dimostrata in fase di consegna? Inoltre chiediamo gentilmente di chiarire come va inteso per i gruppi di lavoro e/o raggruppamenti da costituire il paragrafo “L’operatore economico singolo o associato che intende partecipare al concorso, al fine di consentire all’Amministrazione di effettuare i controlli necessari, dovrà presentare il documento attestante l’attribuzione del PassOE rilasciato dall’ANAC in sede di registrazione”. Grazie

In caso di raggruppamento da costituirsi, il contributo ANAC deve essere versato una sola volta dal capogruppo-mandatario al momento dell'iscrizione al concorso. Solo se tra primo e secondo grado del concorso, il raggruppamento viene variato, i nuovi professionisti aggregatisi dovranno produrre il proprio PassOE che farà riferimento a quello del capogruppo-mandatario il quale a sua volta dovrà rigenerare il proprio PassOE con i nuovi PassOE dei  professionisti aggregatisi. La generazione del PassOE è conseguenza dell'iscrizione all' AVCpass e deve essere effettuata da tutti i componenti del raggruppamento da costituirsi. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avverrà, ai sensi dell’art. 81 e 216 comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’AVCP con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il PASSOE da produrre in sede di partecipazione alla gara. In caso di candidato in Forma aggregata, nel «PASSOE» dell’operatore economico mandatario o capogruppo devono essere indicati i «PASSOE» degli operatori economi mandanti; nel «PASSOE» dell’operatore economico che ricorre all’avvalimento devono essere indicati i «PASSOE» degli operatori economi ausiliari; nel «PASSOE» del consorzio stabile o del consorzio di cooperative devono essere indicati i «PASSOE» dei consorziati per i quali il consorzio partecipa.

Relativamente all'indicazione di carattere generale (14° punto), sulla distanza delle pareti contenenti le finestre degli spazi ad uso didattico da altri edifici (che pare introdurre una modifica al p.to 2.1 del d.i.p.) non è ben chiaro se ciò faccia riferimento al punto 3.0.8 del D.M. edilizia scolastica 18/12/1975 che recita: “ ... I valori di illuminamento dipendono anche dalla posizione dell'edificio scolastico rispetto ad altri circostanti o prospicienti che potrebbero limitare il flusso luminoso proveniente dalla volta celeste: per tale ragione non sono ammessi cortili chiusi o aperti nei quali si affacciano spazi ad uso didattico senza una precisa e motivata ragione che giustifichi la loro funzione nella configurazione dell'organismo architettonico, e che dimostri, attraverso il calcolo, il rispetto delle presenti norme per la parte riguardante le condizioni dell'illuminazione. Sono invece consentiti piccoli patii, negli edifici ad uno o a due piani. Per analoga ragione la distanza libera tra le pareti contenenti le finestre degli spazi ad uso didattico e le pareti opposte di altri edifici, o di altre parti di edificio, dovrà essere almeno pari ai 4/3 dell'altezza del corpo di fabbrica prospiciente; tale distanza non dovrà, comunque, essere inferiore a 12 m. La distanza libera dovrà risultare anche se gli edifici prospicienti siano costruiti, o potranno essere costruiti, in osservanza di regolamenti edilizi locali all'esterno dell'area della scuola. ...” Chiediamo quindi di confermare se si fa riferimento al sopra citato disposto e se possibile chiediamo di ampliare e approfondire il senso dell'indicazione di carattere generale. Inoltre considerato quanto contenuto nel d.i.p. al p.to 2.1 si chiede come procedere relativamente ai criteri da utilizzare in fase concorsuale per definire le distanze dai confini, le aderenze consentite e i distacchi rispetto ai fabbricati o ad altri elementi limitrofi. Chiediamo inoltre di dare interpretazione dell'incisa “...,o di altre parti di edificio,...” . Ringraziamo per l'attenzione.

Relativamente all'indicazione di carattere generale (14° punto), sul richiamo al rispetto della distanza delle pareti contenenti le finestre degli spazi ad uso didattico da altri edifici (che sia chiaro non introduce alcuna modifica al p.to 2.1 del d.i.p.) si fa  riferimento proprio al punto 3.0.8 del D.M.  18/12/1975.  Per quanto riguarda l'interpretazione dell'incisa “...,o di altre parti di edificio,...” la giuria voleva ribadire che il rispetto delle distanze va mantenuto non solo dagli edifici esistenti, pubblici o privati che siano, ma anche tra i corpi stessi del medesimo edificio progettato, nel caso esso si articoli in più corpi. 

Si chiede gentilmente se possibile chiarire: - come tenere in considerazione le distanze da confini ed edifici prescritte in fase 1 - come considerare il lotto ovest (p.lle 216 e 217) individuato con caratteristiche stesse della Zona Fc nel P.I., o meglio se sul suo lato si può considerare di andare in adiacenza - si chiede un chiarimento relativamente alle distanze e ai distacchi contenuti nella documentazione di gara rispetto a quanto comunicato in data 22/06/2022 con le indicazioni di carattere generale che seguono la proclamazione dei progetti finalisti, chiarendo le distanze minime da tenere rispetto ai confini, confermare i lati su cui le aderenze sono ammesse e i distacchi da mantenere rispetto agli edifici esistenti o parti di edificio Grazie per la collaborazione

I mappali  216 e 217 appartengono ad altra proprietà e da questi dovranno essere rispettate le distanze dai confini prescritte. L'unico lato sul quale si può progettare in adiacenza è il lato est in quanto vi è la medesima proprietà comunale e non vi sono fabbricati. Per quanto riguarda i distacchi dalle pareti finestrate degli spazi ad uso didattico, si fa riferimento a quanto riportato nel DM.18.12.75  punto 3.08. 

Per quanto riguarda la realizzazione dell'animazione 3d, definita video-rendering, si chiede per cortesia di avere maggiori specifiche sui contenuti richiesti. Non è chiaro se la richiesta riguarda un tour virtuale attorno e all'interno del modello 3d o se si tratta di una presentazione video del progetto che contempli anche altri contenuti quali per esempio, diagrammi, grafiche esplicative, voce narrante … etc. Grazie

I contenuti del videorendering sono liberi (è chiaro che un video che filma i grafici già presenti nelle relazioni non è un videorendering!), con l'unica tassativa precauzione di non superare la dimensione indicata nel disciplinare (30 MB) e mantenere l'anonimato dei contenuti. 

Relativamente al 13° punto delle indicazioni di carattere generale della giuria: le 3 viste (minime) richieste sono da intendere nuove rispetto a quelle realizzate nella prima fase?

Nel secondo grado del concorso non necessariamente vanno replicati i medesimi elaborati prodotti in primo grado. La raccomandazione della giuria era intesa a produrre elaborati che mettano la giuria stessa nelle condizioni di poter valutare i rapporti volumetrico-dimensionali tra la proposta progettuale e l'intorno costruito. 

E' possibile cambiare l'organizzazione del parcheggio nell'ottica del miglioramento delle qualità degli spazi esterni come descritto nelle indicazioni della Commissione Giudicatrice per la Fase 2?

 
Il passaggio dalla fase definitiva (attuale) a quella esecutiva (ancora da approvare) del progetto del parcheggio consente di apportare modifiche di dettaglio al progetto (ad es. nella miglior definizione degli innesti con l'area scolastica), non di modificarlo nel suo impianto. 

In merito alla coerenza del programma economico, come dobbiamo tenere in considerazione le famiglie di opere non incluse nella tabella al punto 1.5 del disciplinare in cui sono contenute le categorie ID-opere su cui è valutato il costo stimato per la realizzazione dell'opera? per esempio le sistemazioni esterne, il verde, le forniture e attrezzature?

Dato il periodo particolarmente complesso che il mondo delle costruzioni sta attraversando, con costi delle materie prime e dei semilavorati che sono aumentati a dismisura nell'arco degli ultimi sei mesi, si consiglia di predisporre delle categorie separate per quelle parti di opere, quali le sistemazioni esterne e le forniture e arredi (in questa fase ad es. è difficile stimare quanto degli arredi presenti nella scuola esistente potranno essere riutilizzati nella nuova scuola), che non erano incluse nella tabella di cui al punto 1.5 del disciplinare.

Buongiorno, in merito alla realizzazione del video-rendering volevamo chiedere se il video può essere accompagnato da una voce narrante / musica / effetti sonori. Inoltre, dovrà essere solo un video dello spazio tridimensionale o dovrà anche contenere disegni (piante,sezioni prospetti)? È necessario indicare il codice alfanumerico identificativo nel video?

Il video-rendering dovrà far meglio capire alla giuria principalmente come si articola volumetricamente la proposta progettuale, soprattutto in quelle parti dove non sempre piante, sezioni e prospetti sono esaustivi. Tutte le altre informazioni (voce narrante / musica / effetti sonori ecc.) sono ammesse, tenendo presente la dimensione massima del file che dovrà essere anonimo in ogni sua parte. Relativamente al codice alfanumerico identificativo, non essendo stato specificato nel disciplinare, si lascia la possibilità di indicarlo. 

Buongiorno, con riferimento al secondo punto delle indicazioni di carattere generale in data 22/06/2022, in che modalità e con che grado di approfondimento si può intervenire al di fuori del perimetro di progetto per poter raggiungere l’obiettivo di integrare le connessioni adiacenti all’area?

Modalità e grado di approfondimento appartengono alla proposta progettuale. La giuria intendeva qui dare indicazione ai concorrenti selezionati per il secondo grado, affinchè le proposte progettuali contenessero, alla scala ritenuta idonea e con il grado di approfondimento ritenuto consono, le necessarie connessioni dell'area scolastica verso il centro abitato di Cavaion V.se (Viale della Rimembranza) e verso l'area sportiva (posta a nord-est in posizione ribassata al di sotto del cimitero), in modo da studiare dei percorsi, il più possibile protetti e con le minori interferenze possibili rispetto al traffico automobilistico, utilizzabili dagli studenti. 

Buongiorno, con riferimento al punto “I progetti dovranno prestare particolare attenzione alla distanza libera tra le pareti contenenti le finestre degli spazi ad uso didattico e le pareti opposte di altri edifici, o di altre parti di edificio, dovrà essere almeno pari ai 4/3 dell’altezza del corpo di fabbrica prospiciente; tale distanza non dovrà, comunque, essere inferiore a 12 m” si chiede quanto segue: - Rispetto all’edificio residenziale in fase di costruzione su viale delle Rimembranze, la distanza dei 12 metri è da calcolarsi esclusivamente dalla pareti finestrate o anche dal perimetro dei garage seminterrati e/o dai balconi in aggetto? - Rispetto alla palestra esistente, i 12 metri sono da considerarsi a partire dalle scale esterne di quest’ultima? - Qualora l’edifico scolastico non avesse finestre di spazi ad uso didattico prospicienti verso edifici limitrofi, è possibile considerare i 10 metri di distanza? - Le scale di emergenza costituiscono vincolo per il calcolo della distanza dagli altri edifici?

Rispetto all’edificio residenziale in fase di costruzione su viale delle Rimembranze, la distanza dei 12 metri, se riferita a pareti finestrate ad uso didattico della nuova scuola, è da calcolarsi anche dal perimetro dei garages essendo questi in parte fuori terra: a tal proposito va presa in considerazione anche la quota altimetrica di imposta dei due fabbricati (edificio residenziale in costruzione e futura nuova scuola) e i coni d'ombra che ne vengono generati.  Rispetto alla palestra esistente, i 12 metri (sempre rispetto a pareti finestrate ad uso didattico della nuova scuola) sono da considerarsi a partire dall'intercapedine su cui affacciano gli spogliatoi seminterrati del Palazzetto dello Sport.  Le scale di emergenza, qualora volumetricamente non rilevanti (strutture aeree...aperte su almeno tre lati) non costituiscono vincolo per il calcolo della distanza, ma devono comunque possibilmente evitare limitazioni nei confronti delle proprietà confinanti o essere motivo di alterazione significativa dei valori di illuminamento degli spazi didattici.

Buongiorno, rispetto ai margini dell’area di progetto verso est e verso ovest confinanti con aree libere è possibile considerare di posizionare l’edificio di progetto in aderenza al confine?

Rispetto ai margini dell’area di progetto verso est è eventualmente possibile considerare di posizionare l’edificio di progetto in aderenza al confine, mentre verso ovest bisogna rispettare le distanze dalle altrui proprietà confinanti. 

Buongiorno, le scale di rappresentazione dei disegni indicata nel disciplinare sono vincolanti o è possibile utilizzare scale di disegno funzionali alla miglior comunicazione dell’idea di progetto?

Le scale di rappresentazione dei disegni indicata nel disciplinare sono vincolanti in quanto con rappresentazioni dimensionalmente paragonabili  si agevola la giuria e si possono confrontare le varie proposte: ciò non toglie che specifiche rappresentazioni possano essere disegnate utilizzando scale di disegno funzionali alla miglior comunicazione dell’idea di progetto.

Buongiorno, sono obbligatori tutti i prospetti alla scala 1:200 oppure è possibile rappresentare solamente i prospetti più significativi?

Si ritiene che anche attraverso le "almeno due sezioni significative" si possano rappresentare eventualmente quei prospetti o parti di essi che non risultassero quali principali e significativi.

Relativamente agli usi extrascolastici che tipo di presidio potrà essere garantito dal personale scolastico o comunale? Chiediamo un chiarimento in tal senso dato che si ritiene importante tale aspetto per immaginare i diversi gradi di chiusura e i livelli di compartimentazione, sia esterna che interna per arrecare il minor carico verso l'ente gestore. Grazie

Relativamente agli usi extrascolastici il presidio potrà essere garantito dal personale scolastico durante l'orario didattico. Oltre tale orarario il presidio sarà garantito dal Comune.

Quali distanze si applicano laddove si tratti di corpi di fabbrica appartenenti alla scuola stessa? Laddove si tratti di piazzette, cortili o patii, ammessi in edifici fino a due piani, viene confermato quanto contenuto nel P.I. e nel Reg. Edil.? Sinteticamente: “superficie di cortili e patii non inferiore al 25% della somma delle superfici delle pareti che li circondano e distanza minima tra le pareti che li delimitano non deve essere inferiore all’altezza della parete più elevata, con un minimo di 5m (ART. III.VI.5: STRADE E PASSAGGI PRIVATI E CORTILI)” otre a quanto all'art.38 c5. “per tutte le unità immobiliari deve essere garantito il riscontro d’aria effettivo, attraverso aperture su pareti contrapposte o perpendicolari tra loro, anche affaccianti su cortili, chiostrine, patii, o anche con aperture in copertura (vedi ART. III.VI.5: STRADE E PASSAGGI PRIVATI E CORTILI). Il riscontro d’aria si intende garantito anche qualora sia presente un sistema di ventilazione meccanica controllata (V.M.C.).” Eventualmente si chiede di integrare con ulteriori riferimenti normativi, grazie per l'attenzione.

Gli ulteriori riferimenti normativi sono da ricondursi al DM. 18.12.1975 cap. 3. Norme relative all'opera; 3.0 Caratteristiche dell'opera in generale; 3.08 "I valori di illuminamento.... "

Si chiede un chiarimento in merito al punto 3.3.2) in particolare riguardo alla dimostrazione dell’avvenuto svolgimento dov’è dichiarato: “Ciascun componente deve possedere il requisito dei due servizi di punta di cui al precedente”. È da intendere che in caso di raggruppamento, ciascun componente deve possedere il requisito dell’elenco dei servizi in relazione alle prestazioni che intende eseguire, fermo restando che il soggetto mandatario deve possedere il requisito relativo alla prestazione principale?

Si. Essendo ammessi esclusivamente Raggruppamenti Temporanei verticali e misti (v. punto 3.2.1 del disciplinare) ciascun componente deve possedere il requisito dei due servizi di punta  in relazione alle prestazioni che intende eseguire, fermo restando che la mandataria deve possedere il requisito relativo alla prestazione principale.

Salve, gli elementi delle 2 tavole grafiche definiti nel bando al punto 5.1) "elaborati progettuali richiesti per il secondo grado", sono da intendersi esaustivi oppure è possibile produrre altro materiale, sempre restando nel limite delle 2 tavole formato A0? Grazie.

Gli elementi delle 2 tavole grafiche definiti nel bando al punto 5.1) dovrebbero essere esaustivi: ciò non toglie la possibilità di produrre altro materiale, sempre restando nel limite delle 2 tavole formato A0.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera come è stato stabilito? Dobbiamo considerare quanto contenuto nel d.p.i al punto 8, lettera A1 quale riferimento per la verifica di coerenza economica? In tal senso sarebbe utile poter ricevere un chiarimento a precisazione di come le singole voci di spesa siano state parametrizzate o almeno quali siano gli indicatori cui l'amministrazione ha fatto riferimento nel formare la domanda. Inoltre si chiede come tale importo, apparentemente estremamente "sottostimato", debba essere considerato in merito alle richieste emerse anche in fase di indicazioni di carattere generale delle giuria che coinvolgono nel progetto opere esterne, arredi, verde e paesaggio, percorsi ciclopeonali ... etc non contemplati nel quadro economico sopra citato. Nel ringraziare porgiamo i nostri più distinti saluti

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera ha tenuto in considerazioni molteplici parametri, non ultimo i costi parametrici per l'edilizia scolastica della Regione Veneto. Purtroppo, come indicato nella risposta al quesito n.22 del primo grado del concorso, negli ultimi sei mesi, a programma del concorso già avviato da tempo, vi è stato un notevole aumento dei costi dei materiali edili che molto probabilmente non consentirà di rispettare il programma economico iniziale. Per tale ragione, le voci di spesa non contemplate nel quadro economico iniziale, richieste in fase di indicazioni di carattere generale dalla giuria e che coinvolgono opere esterne, arredi (che in parte potranno essere riutilizzati dalle scuole esistenti), verde e paesaggio, percorsi ciclopeonali ... etc. dovranno essere valutate in un apposito capitolo a parte.

Relativamente al verde, da chi verrà effettuata la manutenzione delle piante che verranno introdotte a completamento del lotto per creare il "giardino" della scuola? le operazioni di "cura" del verde saranno effettuate dal Comune? Chiediamo cortesemente di fornire indicazioni anche solo orientative sul metodo di gestione che intenderà adottare l'ente banditore per questi aspetti, vi ringraziamo e vi salutiamo

La manutenzione delle piante sarà a cura del Comune di Cavaion Vse. 

Buongiorno, l'ideazione degli spazi esterni e delle attrezzature da inserire in essi dipende molto dal tipo di programma didattico e impostazione pedagogica portata avanti (o immaginata per il futuro) all'interno dell'istituto. A tal proposito potrebbe essere molto utile sapere quale impostazione o quali prescrizioni e attese sono richieste dal corpo docente e dalla direzione didattica. Fino a oggi che tipo di attività venivano fatte all'esterno dagli alunni? anche non solo all'interno del confine della scuola. Avere un'idea di come i vostri alunni hanno vissuto la didattica all'esterno sarebbe molto interessante per contestualizzare le idee. Grazie e cordiali saluti

Fino a oggi le uniche attività  fatte all'esterno dagli alunni sono state di tipo ricreativo. Le possibilità offerte dalla nuova scuola dovrebbero stimolare molteplici utilizzi, chiaramente attraverso un corpo insegnante e dirigenziale desideroso di apportare elementi innovativi in tal senso che nelle successive fasi progettuali sarà necessario assolutamente coinvolgere.

Gentilmente, sarebbe possibile chiedere un chiarimento relativamente all'attribuzione del PassOE? non capiamo se è necessario averlo prima della consegna dei documenti della seconda fase. Chiediamo per cortesia chiarimenti relativamente agli adempimenti anac da completare nella seconda fase per i raggruppamenti da costituire. Grazie

La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avverrà, ai sensi dell’art. 81 e 216 comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’AVCP con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il PASSOE da produrre in sede di partecipazione alla gara (quindi in primo grado). In caso di candidato in Forma aggregata, nel «PASSOE» dell’operatore economico mandatario o capogruppo devono essere indicati i «PASSOE» degli operatori economi mandanti; nel «PASSOE» dell’operatore economico che ricorre all’avvalimento devono essere indicati i «PASSOE» degli operatori economi ausiliari; nel «PASSOE» del consorzio stabile o del consorzio di cooperative devono essere indicati i «PASSOE» dei consorziati per i quali il consorzio partecipa. Come indicato al punto 5.2 del disciplinare, "qualora il raggruppamento, per l'elaborazione del secondo grado, venisse ampliato con nuove figure professionali, andranno, per tali nuove figure professionali, ripresentate le istanze previste con il primo grado del concorso". Quindi nel caso non vi siano state modifiche al raggruppamento tra primo e secondo grado, nessun adempimento nuovo è richiesto.