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Risposte pubblicate

Q. 01 Nel bando quando al punto 5.1 Elab. di Progetto Richiesti, si precisa che bisogna eseguire n. 4 Tav. grafiche formato A1 e di seguito vengono specificati i singoli disegni raggruppati e distinti da quattro spunte, le spunte indicano le tavole? Cioè la quarta tavola sarà composta esclusivamente con le due rappresentazioni tridimensionali? Q. 02 Per rappresentazioni tridimensionali (nel numero massimo di due) si intendono solo i fotorender o anche eventuali viste assonometriche al tratto?

In riferimento al Q.01 si specifica che gli elaborati richiesti, suddivisi in 4 punti, non identificano il contenuto di ogni singola tavola bensì costituiscono il contenuto delle quattro tavole nel loro complesso. Le tavole possono essere liberamente articolate purchè contengano gli elaborati richiesti. 

Relativamente al Q.02 si chiarisce che per rappresentazioni tridimensionali (nel numero massimo di due) si intendono i fotoinserimenti e non i disegni a fil di ferro.

Nel valutare gli elaborati prodotti per la 2a Fase verranno presi in considerazione nuovamente gli elaborati già prodotti della 1a Fase? Tale richiesta viene inoltrata al fine di non riproporre del materiale già presentato e oggetto già di valutazione dalla Commissione.

Il secondo grado del concorso richiede un approfondimento di quanto già proposto nel primo grado. Gli elaborati possono essere sia gli stessi che nuovi purché la scala di rappresentazione e il livello di dettaglio siano quelli richiesti al punto 5.1 del bando.

 

- Quando al punto 3.3.2 del bando, REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE, si parla di avvenuto svolgimento, nell’intera carriera professionale, di due servizi attinenti all’Architettura ed all’Ingegneria, relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle "ID-Opere" dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per un importo totale non inferiore a 0,40 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, nel caso di servizi svolti in coprogettazione con un altro professionista, l’importo del servizio va considerato per metà? - Quando al punto 5.1 del bando Elaborati progettuali richiesti, si fa riferimento tra i disegni da produrre a Planimetria generale ed inserimenti ambientali– scala (1:500), per Inserimenti ambientali cosa si intende? Fotomontaggi nel contesto ambientale o inserimento della planimetria in ortofoto? E se si tratta di fotoinserimenti, sono da considerarsi rappresentazioni tridimensionali (nel numero massimo di due)?

1) Nel caso di servizi svolti in RTP l'importo da considerare è quello relativo alla propria quota di svolgimento del servizio all'interno del raggruppamento.

2) Per inserimenti ambientali si intendono indistintamente rappresentazioni planimetriche, assonometriche e prospettiche (d'insieme) atti a far comprendere l'inserimento del progetto nel contesto paesaggistico ambientale. Gli inserimenti ambientali di cui al punto 5.1 sono elaborati differenti dalle due rappresentazioni tridimensionali.

Vista il livello di approfondimento richiesto in seconda fase, si chiede se sia possibile mettere a disposizione una planimetria digitale (dwg) nella quale sia definita esattamente l'area di intervento e le aree soggette ad esproprio, nonchè un rilievo altimetrico più veritiero e non alterato dalla vegetazione.

Non è disponibile ulteriore documentazione di gara rispetto a quanto già fornito per la prima fase. Quanto già fornito si ritiene adeguato al livello di progettazione richiesto nella seconda fase. Si ribadisce inoltre che le aree soggette ad esproprio sono quelle evidenziate in giallo nella planimetria catastale già allegata al bando

In virtù dell’ultima FAQ (“Per inserimenti ambientali si intendono indistintamente rappresentazioni planimetriche, assonometriche e prospettiche (d'insieme) atti a far comprendere l'inserimento del progetto nel contesto paesaggistico ambientale. Gli inserimenti ambientali di cui al punto 5.1 sono elaborati differenti dalle due rappresentazioni tridimensionali"), non appare ancora chiaro l’effettivo numero di immagini tridimensionali (rendering) che è possibile inserire all’interno delle tavole. Si chiede pertanto l’indicazione chiara del numero totale di immagini tridimensionali da inserire. Grazie.

Gli inserimenti ambientali, planimetrici, assonometrici e/o prospettici (d'insieme) hanno l'obiettivo di rappresentare il progetto nel particolare contesto paesaggistico ambientale e sono cosa diversa dalle rappresentazioni tridimenzionali nel numeto massimo di due. Pertanto i concorrenti oltre alle due rappresentazioni tridimensionali del progetto (es. prospettive, assonometrie, esploso assonometrico ecc.. ) possono presentare tutti gli inserimenti ambientali ritenuti opportuni. Si invitano pertanto tutti i concorrenti al rispetto degli elaborati richiesti al fine di permette una più puntuale e corretta comparazione delle differenti propoiste.

Gli inserimenti ambientali possono essere realizzati in 3D (vista a volo d'uccello, foto aerea, etc...) e con tecnica di fotorender? Se sì, concorrono anch'essi al limite massimo di due rappresentazioni tridimensionali da voi indicate nel bando al punto 5.1? Se no, sono queste rappresentazioni tridimensionali (nel numero massimo di due) da intendersi dedicate ad interni e/o dettagli?

Gli inserimenti ambientali possono essere rappresentati con qualsiasi tecnica ritenuta opportuna dal concorrente, rendering, fotomontaggi ecc... Gli stessi inseriemnti ambientali non sono da intendersi come rappresentazioni tridimensionali nel numero massimo di due.

E' possibile modificare il gruppo di progettazione rispetto alla prima fase? Aggiungere altri componenti e/o sostituire i mandanti della prima fase?

In questa fase non è consentito apportare modifiche al raggruppamento già proposto per il primo grado.

Tuttavia il raggruppamento può essere modificato nel rispetto di quanto previsto al punto 3.3.2 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE DI CUI ALL’ART. 83, COMMA 1, LETTERA C) DEL D.LGS. 50/2016, di seguito integralmente riportato:

"Il vincitore del concorso, al fine di dimostrare i requisiti di cui ai precedenti punti 3.3.1 e 3.3.2 richiesti per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione, oltre alla possibilità di ricorrere all’avvalimento come indicato al successivo punto 3.5, può costituire, ai sensi dell’articolo 152, comma 5 del Codice, un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 46 del Codice o modificare il raggruppamento già proposto per la partecipazione al Concorso con altri soggetti, purché in entrambi i casi tali soggetti non abbiano già partecipato al Concorso".