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Risposte pubblicate

Al punto 5.1. del Bando di Concorso si legge che: “Il partecipante dovrà inserire il numero della tavola e il Codice alfanumerico prescelto per il 2° grado, da porre in alto a destra di ciascuna tavola, senza modificare posizione e caratteri rispetto ai fac-simile.” A differenza di quanto scritto si nota che nel layout condiviso il codice è posto in basso a destra. Quale delle due opzioni dovrà essere seguita?

Il codice dovrà essere inserito in basso a destra, come da layout.

L'indicazione nel disciplinare è un refuso.

Al punto 5.1 del Bando di Concorso, nel paragrafo degli elaborati grafici, si legge che devono essere realizzate un massimo di due rappresentazioni tridimensionali. E' confermato quanto si legge?

Si

In riferimento al Bando di concorso, nel punto 4.7 " Risultato della preselezione" si legge che i partecipanti ammessi al secondo grado sono 4 (quattro) mentre nel punto 5.7 "Premi" i premi finali sono suddivisi tra 5 (cinque) finalisti. Quale dei due paragrafi è da prendere in considerazione?

il montepremi è articolato per la premiazione dei primi cinque concorrenti classificati cosi come stabilito al punto 5.7. il punto 4.7 contiene un mero refuso informatico. si specifica che verranno distribuiti solo un numero di premi coincidenti con il numero degli ammessi al secondo grado del concorso di progettazione secondo gli importi riportati al punto 5.7 del disciplinare di gara 

Considerando che il bando-disciplinare e il documento di indirizzo alla progettazione contengono indicazioni differenti relativamente alla tipologia ed ai contenuti dei documenti costituenti la proposta progettuale, si chiede quale documento debba essere considerato "lex specialis" ai fini della predisposizione della proposta.

Dovrebbe indicare dettagliatamente in quali parti differiscano

Si chiede se la presenza di layout (Studio di prefattibilità ambientale) e/o l’indicazione di figure professionali nel file “Mod. 5 GRUPPO DI LAVORO” (dott. forestale) non contemplati né nel disciplinare né nel documento di indirizzo alla progettazione debba considerarsi un refuso

Prevalgono le indicazioni del disciplinare

Nel documento di indirizzo alla progettazione viene indicato che la progettazione dovrà essere improntata sulla progettazione di una strada extraurbana locale con caratteristiche assimilabili ad una strada di tipo “F”. Le strade extraurbane locali di tipo F hanno una dimensione di 8,50/9m, mentre le dimensioni della strada SP1 oggetto di intervento variano dai 5m ai 7m in media.

La classificazione di strada di tipo F è da intendersi come strada extraurbana secondaria con caratteristiche geometriche assimilabili. per assimilabili si intende riportare, compatibilmente alle condizioni al contorno (vincoli paesaggistici, idrogeologici etc) la strada esistente alle prescrizioni tecniche vigenti per le strade di tipo F extraurbane

È possibile ripubblicare il documento di indirizzo alla progettazione senza refusi? Al punto 9 (criteri di valutazione I grado e II grado) sono presenti le tabelle dei criteri relativi ad un altro progetto del cluster sportivo.

Si, potremo ripubblicare il DIP. Prevalgono comunque le indicazioni del disciplinare

il quadro economico del DIP riporta cifre che differiscono da altri documenti come ad esempio 1.598.877,65 come importo lavori. a quali cifre si deve fare esattamente riferimento nella progettazione del tratto di strada in oggetto?

In merito all'importo delle opere, le stesse sono da intendersi fino alla concorrenza di un importo delle "opere" pari a  6.200.000,00 mentre l'importo di 2.500.000.00 è riferito alla disponibilità, complessiva di quadro economico, di un primo lotto stralcio che dovrà prevedere almeno la sistemazione di 1000 metri di strada. l'importo "imponibile" delle opere, pari a 6.200.000,00 potrà ovviamente superare il limite minimo di progettazione legato al Km di strada pur restando nei limiti del 6,2 ML€

 

il documento di indirizzo alla progettazione cita "La progettazione dovrà inoltre prevedere un Quadro Economico di Progetto di importo complessivo, non superiore a € 2.500.000,00 ed essere improntato sulla progettazione di una Strada extraurbana locale con caratteristiche assimilabili a una strada di tipo F " che cosa si intende per caratteristiche assimilabili? Si riferisce alle dimensioni o all'utilizzo? l'importo dei lavori nel quadro economico appena sottostante la seguente citazione riporta una cifra molto diversa rispetto ai 2500.000, 00 e. pari Importo dei lavori in progetto 6.200.000,00. In che modo bisogna fare riferimento nella progettazione alle diverse cifre riportate?

La classificazione di strada di tipo F è da intendersi come strada extraurbana secondaria con caratteristiche geometriche assimilabili. per assimilabili si intende riportare, compatibilmente alle condizioni al contorno (vincoli paesaggistici, idrogeologici etc) la strada esistente alle prescrizioni tecniche vigenti per le strade di tipo F extraurbane. in merito all'importo delle opere, le stesse sono da intendersi fino alla concorrenza di un importo delle "opere" pari a  6.200.000,00 mentre l'importo di 2.500.000.00 è riferito alla disponibilità, complessiva di quadro economico, di un primo lotto stralcio che dovrà prevedere almeno la sistemazione di 1000 metri di strada 

Nel disciplinare viene riportata l'indicazione sugli elaborati testuali di "Relazione illustrativa – massimo 4 facciate formato A4 – orientamento verticale, per un massimo di 16.000 battute spazi compresi" si chiede conferma sul numero di facciate rispetto al numero di battute anche in riferimento all'indicazione riportata poco prima dove si parla di "a) Relazione generale tecnico descrittiva massimo 10 facciate, formato"...

Si conferma il numero di facciate della "Relazione illustrativa – massimo 4 facciate formato A4 – orientamento verticale, ed il numero massimo di 16.000 battute spazi compresi

Si chiede se la presenza di layout (Studio di prefattibilità ambientale) e/o l’indicazione di figure professionali nel file “Mod. 5 GRUPPO DI LAVORO” (dott. forestale) non contemplati né nel disciplinare né nel documento di indirizzo alla progettazione debba considerarsi un refuso

Prevalgono le indicazioni del disciplinare

In riferimento alla richiesta di "indicare dettagliatamente in quali parti differiscano", si riportano le seguenti difformi indicazioni del DIP e del Disciplinare: Pag. 24 del .pdf “DOCUMENTO DI INDIRIZZO ALLA PROGETTAZIONE”: Relazione tecnico-descrittiva -alternative progettuali File PDF, numero massimo 4 facciate formato A4, orientamento verticale, in cui sono contenute le seguenti indicazioni: • illustrazione delle alternative progettuali in relazione al grado di rispondenza agli obiettivi del DIP e individuazione dell’alternativa migliore; • descrizione dell’alternativa scelta e relativo concept con individuazione delle caratteristiche funzionali, tecniche, economico-finanziarie e gestionali anche in relazione agli aspetti connessi alla manutenibilità Pag. 16 del DISCIPLINARE di CONCORSO DI PROGETTAZIONE Un unico file PDF della dimensione massima di 10 MB, composto da: a) Relazione generale tecnico descrittiva massimo 10 facciate, formato A4- orientamento verticale, in cui sono contenute le seguenti indicazioni: • Relazione illustrativa – massimo 4 facciate formato A4 – orientamento verticale, per un massimo di 16.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Non sono ammessi schemi grafici e immagini; • • Verifica di coerenza con il programma funzionale (che costituisce implicita verifica di coerenza con i limiti di costo delle opere). Pag. 25 del .pdf “DOCUMENTO DI INDIRIZZO ALLA PROGETTAZIONE”: Elaborati grafici/Tavole Unico Elaborato PDF (A1), con stampa in una sola facciata, a colori, contenenti a titolo indicativo e non esplicativo: • masterplan e inquadramento dell’area d’intervento e idea progettuale • elaborati grafici che descrivano e consentano l’individuazione delle caratteristiche essenziali del progetto Pag. 16 del DISCIPLINARE di CONCORSO DI PROGETTAZIONE 2. ELABORATI GRAFICI Un unico file in formato PDF, di dimensione non superiore a 80 MB, così composto: • N. 4 Tavole grafiche – formato A1 - contenenti i seguenti elementi: - planimetria generale di inquadramento all'interno del contesto; - planimetria di dettaglio delle soluzioni delle diverse aree; - prospetti e sezioni significative; - profili di inserimento nel contesto; - rappresentazioni tridimensionali del progetto (massimo 2)

In caso di difformità tra contenuti del DIP e disciplinare di gara farà fede quanto contenuto nel disciplinare di gara