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Risposte pubblicate

Per "rappresentazioni tridimensionali" ci si riferisce solamente a viste fotorealistiche? E' possibile mantenere l'impostazione grafica della prima fase e implementarla con più di quattro rappresentazioni tridimensionali (assonometrie, schemi, render) in funzione di una migliore comunicazione del progetto?

La scelta del tipo di rappresentazione grafica progettuale è discrezionale e deve essere fatta nel rispetto delle caratteristiche dimensionali (n. pagine e MB massimi) disposte al punto 5.1) dal Bando – Disciplinare di gara.

Nel bando è richiesto il rilievo completo e dettagliato dell'immobile da parte dei concorrenti. Quali sono le modalità e le tempistiche per accedere all'area d'intervento ed espletare questa richiesta?

I rilievi sul posto, la cui esecuzione era consentita nel corso del sopralluogo obbligatorio, non sono consentiti in questa fase del concorso. La rispondenza dello stato di fatto resta in capo al progettista. In ogni caso, già dal Bando-Disciplinare è previsto al paragrafo 6.1) lett. b) Fase Successiva 1) che: “… al vincitore del concorso saranno affidate, con procedura negoziata senza bando, le successive fasi di elaborazione del progetto definitivo ed esecuzione dell’intervento, correlate da tutte le attività di rilievo e indagini a supporto della progettazione e consone all’ottenimento di tutti i necessari atti di assenso comunque denominati”. 

Nel bando sono richieste ulteriori prove di caratterizzazione meccanica dell'immobile. Nel caso la scelta progettuale contempli la demolizione e ricostruzione del manufatto, tali prove sono da considerarsi obbligatorie? Se si, sono a carico del concorrente? Quali sono le modalità e le tempistiche per accedere all'area d'intervento ed espletare questa richiesta?

L’impostazione progettuale, così come il piano delle indagini, è discrezionale nel rispetto degli obiettivi perseguiti nel concorso e dalle vigenti normative applicabili al caso di specie.

Le eventuali indagini del suddetto piano saranno effettuate direttamente dalla Stazione Appaltante sulla scorta delle indicazioni condivise con il Progettista incaricato e nei limiti delle somme  disponibili nel quadro economico.

Le modalità e le tempistiche per accedere all’area d’intervento sono previste nel Bando-Disciplinare al paragrafo 6.1) lett. b) Fase Successiva 1): “… al vincitore del concorso saranno affidate, con procedura negoziata senza bando, le successive fasi di elaborazione del progetto definitivo ed esecuzione dell’intervento, correlate da tutte le attività di rilievo e indagini a supporto della progettazione e consone all’ottenimento di tutti i necessari atti di assenso comunque denominati”. 

Negli elaborati testuali sono richiesti "Censimento e progetto preliminare di risoluzione delle interferenze". Cosa si intende per tale voce?

È necessario predisporre ed indicare in questa fase quali sono le soluzioni progettuali individuate per la risoluzione delle interferenze esistenti con il contestuale censimento delle stesse se ulteriori o differenti rispetto quelle indicate nel DIP dalla Stazione Appaltante.

Negli elaborati testuali sono richiesti "Elaborati progettuali descrittivi". Cosa si intende per tale voce?

Con tale voce si intende la descrizione puntuale e dettagliata delle soluzioni progettuali adottate, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando.

Negli elaborati testuali sono presenti richieste di documenti senza indicazione di formato del supporto in termini dimensionali e di numero. Quali indicazioni si danno in merito?

Così come previsto al paragrafo 5.1) del Bando-Disciplinare il file in formato PDF unico contenente gli elaborati testuali non deve avere dimensioni superiori a 10 MB.

Nelle elaborati testuali è possibile inserire immagini, schemi, diagrammi, viste ed altri elementi grafici di supporto a tali elaborati?

Si. Se ritenuto necessario e nei limiti dimensionali stabiliti dal Bando-disciplinare (n. pagine e MB massimi) è possibile inserire quanto richiesto.

1) Nell’elenco degli elaborati da produrre il punto Elaborati progettuali descrittivi consiste nell’elenco degli stessi? 2) I requisiti ai punti 3.3 D) e 3.3 E) del bando, vanno dimostrati solo in caso di affidamento delle fasi successive o anche nel caso di sola vittoria del concorso ? 3) In caso di Avvalimento, al punto 3.7 del bando viene richiesto di consegnare l’Allegato C “Dichiarazione di avvalimento”. Tale allegato è assente nei documenti a disposizione scaricabili sulla piattaforma. E’ possibile che questo venga messo a disposizione tra i documenti scaricabili?

  1. Negli elaborati testuali sono richiesti "Elaborati progettuali descrittivi": Per elaborati progettuali descrittivi  si intende descrizione puntuale e dettagliata delle soluzioni progettuali adottate, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando.
  2. Così come previsto al paragrafo 3.2) e 3.3) del Bando-Disciplinare I concorrenti, che supereranno il primo grado, per essere ammessi al secondo grado dovranno costituire il gruppo di lavoro di cui al successivo punto 3.3. lettera C). Il vincitore del concorso dovrà dimostrare il possesso degli ulteriori requisiti indicati al successivo punto 3.3. lettere D) ed E).”“Il vincitore del concorso, oltre ai requisiti richiesti per la partecipazione al 1° e al 2° grado del concorso, per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione dovrà possedere i seguenti requisiti D) ed E), eventualmente reperibili con l’istituto dell’avvalimento o costituendo, ai sensi dell’articolo 152, comma 5 del Codice, un raggruppamento temporaneo tra i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 46 del Codice o modificando il raggruppamento già proposto per la partecipazione al concorso con altri soggetti, purché in entrambi i casi tali soggetti non abbiano già partecipato al concorso. “La variazione della forma di partecipazione o la modifica della composizione del raggruppamento può essere effettuata dal soggetto vincitore del concorso, al fine di acquisire i requisiti di carattere economico-finanziario e di capacità tecnico-professionale (vedi punto 3.3 del presente bando) e/o integrare i requisiti di idoneità professionale necessari all’affidamento dei servizi di cui al punto 6.1. Resta, comunque, ferma la non modificabilità della nomina del capogruppo effettuata nel 1° grado del concorso, nonché il possesso dei requisiti da parte della medesima in misura superiore rispetto a ciascun mandante (punto 2.2.3.1. delle linee guida Anac n.1).”
  3. È reso disponibile sulla piattaforma il modello “Dichiarazione di avvalimento”.