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Risposte pubblicate

IL CONCORRENTE RICHIEDE CHIARIMENTI CIRCA LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO SOTTO FORMA DI RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI PROFESSIONISTI UTILE AL FINE DEL POSSESSO DEI REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE DI CUI ALL’ART. 83, COMMA 1, LETTERA C) DEL D.LGS. 50/2016 DI CUI AL PUNTO 3.3.2) DEL DISCIPLINARE DI GARA. IN PARTICOLARE, ESSENDO RIPORTATA AL PUNTO 3.2.1) RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI/CONSORZI ORDINARI/CONSORZI STABILI/GEIE, LA SEGUENTE NOTA: “N.B.: In caso di Raggruppamento temporaneo, il requisito relativo all'elenco dei servizi di ingegneria e architettura di cui al presente punto deve essere posseduto: • nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale, nel complesso dal raggruppamento; la mandataria in ogni caso possiede il requisito in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti;” MENTRE AL PUNTO 3.3.2) REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE DI CUI ALL’ART. 83, COMMA 1, LETTERA C) DEL D.LGS. 50/2016 LA SEGUENTE DICITURA: “Sono ammessi esclusivamente Raggruppamenti Temporanei verticali e misti in quanto il presente disciplinare prevede la suddivisione delle prestazioni in principali e secondarie.” SI RICHIEDE, A SCANZO DI EQUIVOCI, LA POSSIBILITA’ DI PARTECIPARE SOTTO FORMA DI RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO TRA PROFESSIONISTI DI TIPO ORIZZONTALE OPZIONE TRA L’ALTRO PREVISTA DAL CODICE DEGLI APPALTI.

In riferimento al quesito si precisa che, fermo restando la necessità di costituite un gruppo di lavoro ai sensi del punto 3.2.2 del Disciplinare, è possibile partecipare con un raggruppamento di tipo orizzontale all’interno delle categorie delle opere al fine di soddisfare i requisiti di cui al punto 3.3.2 del Disciplinare. In quest’ultimo caso si presume che il raggruppamento sarà di tipo misto nella misura in cui è orizzontale per le singole categorie e verticale per soddisfare la presenza di tutte le figure professionali richiesti nel gruppo di lavoro. È tuttavia possibile che tutte le professionalità coincidano nel medesimo professionista, purché lo stesso sia in possesso delle necessarie qualifiche, abilitazioni e certificazioni così come è possibile indicare per la stessa prestazione più di un soggetto.

Con verbale del 16.10.2021 risulta l'esclusione del concorrente contrassegnato con codice alfanumerico XXAZ21XX con la seguente motivazione in quanto il file PDF degli elaborati testuali riportava, "nelle proprietà del file la partenità dello stesso". Nel merito si osserva che l'elaborato in questione è stato prodotto sul fac-simile allegato alla disciplinare del concorso di progettazione predisposto da codesta Stazione Appaltante, senza alcuna indicazione aggiuntiva. Il file riporta unicamente nell'indicazione "autore" il nome di Vignoli Laura esattamente identico a quello riportato nei fac-simili intestazione Relazione illustrativa - 1° grado e Verifica di coerenza - 1° grado. Non è stata quindi apportata dal concorrente alcuna indicazione specifica di paternità che possa violare l'anomimato e quindi giustificare l'esclusione. Si fa istanza conseguentemente di riammissione alla procedura dopo le opportune verifiche.

Si rimanda alla comunicazione pubblicata il 28/10/2021 sulla home page del Concorso

Buongiorno, per quanto concerne la documentazione amministrativa, oltre il Modello 3 e l'attestazione di pagamento del bollo per la domanda di partecipazione, tutti gli altri documenti richiesti compreso il PASSOE, restano invariati se non ci sono cambiamenti tra i partecipanti ? grazie cordiali saluti

In riferimento al quesito si rammenta che la documentazione amministrativa da presentare al 2° grado, come riportato a pag 32 del Disciplinare di Concorso deve essere contenuta all’interno di una cartella compressa in formato ZIP.GPG non superiore a 20 MB e deve contenere tutti i documenti elencati nella medesima pagina. I documenti amministrativi che restano invariati devono comunque essere inseriti all’interno della cartella compressa.

In merito alle richieste della commissione giudicatrice contenute nel verbale, si pongono i seguenti quesiti. - Si prega di specificare seppur orientativamente la dimensione del deposito in funzione delle specifiche esigenze. - Qualora si realizzasse un soppalco da destinare a deposito, si chiede se sia specificatamente richiesta un'altezza minima da osservare o se sia altrimenti configurabile quale locale di sgombero e se questo possa essere eventualmente raggiunto da una scala retrattile. - Si prega di specificare il numero di campane in dotazione alla Chiesa.

Il deposito deve essere di facile accessibilità e di dimensioni adeguate a soddisfare le esigenze di una Chiesa come quella di Pennisi. Nel deposito verranno riposte statue sacre, vasi, arredi ecclesiastici, paramenti e quanto altro occorre ad una comunità parrocchiale.

L’eventuale soppalco da configurare come locale di sgombero con accesso occasionale dovrà avere un’altezza congrua al Regolamento Edilizio annesso al PRG della città di Acireale con particolare riferimento all’art. 36 lettera L (Volumi tecnici). Il suddetto Regolamento Edilizio è visionabile dal seguente link: https://www.comune.acireale.ct.it/public/img/5151_REGOLAM%20EDILIZIO.pdf 

La chiesa ha in dotazione n. 4 campane.

Nel verbale della Commissione giudicatrice si fa esplicitamente riferimento al "salone parrocchiale" cui non si fa menzione nel bando nè nel DIP, che riuniscono i due corpi che fiancheggiano Chiesa sotto la denominazione di "Sagrestia". Pertanto si prega di definire con maggiore dettaglio gli usi del salone parrocchiale, che previa smentita dovrebbe essere individuato dal corpo accessibile dal sagrato.

Il salone parrocchiale deve essere accessibile dal sagrato e adibito ad attività di catechesi ovvero a locale a servizio della comunità, quale luogo di incontro e socializzazione. La sagrestia invece deve essere direttamente accessibile dalla Chiesa e messa in comunicazione con il salone parrocchiale.

Ai fini della ricostruzione dei volumi della Sagrestia, è prescritta un'altezza interna utile?

Le altezze devono rispettare quanto previsto all’articolo 42.3 del Regolamento Edilizio annesso al PRG della città di Acireale visionabile dal seguente link:  https://www.comune.acireale.ct.it/public/img/5151_REGOLAM%20EDILIZIO.pdf

E' noto il peso delle campane da reinserire nella cella campanaria?

Precisando che ad oggi il peso esatto delle campane non è noto, si stima che, le 4 campane in dotazione alla Chiesa, possano avere un peso complessivo di circa 1200 ÷ 1300 kg. 

Buongiorno l'imposta di bollo per la domanda di partecipazione nell'ipotesi di partecipazione in Raggruppamento è a carico solo del Mandatario? grazie cordiali saluti

Si precisa che l’imposta di bollo è a valenza della domanda di partecipazione al 2° grado del Concorso e quindi unica per tutto il raggruppamento

Lo spazio "detto" oratorio a quale uso è destinato? saloncino parrocchiale, sala incontri, oratorio nel vero senso della parola, spazio per i ragazzi, spazio celebrativo per mamme con bambini, spazio per bambini, ecc.

Lo spazio detto oratorio non è stato definito negli elaborati di gare e neanche nel verbale della commissione giudicatrice. Pertanto, ritenendo che il concorrente si riferisca al locale accessibile dal sacrato, si rimanda alla risposta del quesito: "Nel verbale della Commissione giudicatrice si fa esplicitamente riferimento al "salone parrocchiale" cui non si fa menzione nel bando nè nel DIP, che riuniscono i due corpi che fiancheggiano Chiesa sotto la denominazione di "Sagrestia". Pertanto si prega di definire con maggiore dettaglio gli usi del salone parrocchiale, che previa smentita dovrebbe essere individuato dal corpo accessibile dal sagrato."

L’inserimento di elementi artistici innovativi nell’intervento di Ristrutturazione e Restauro della Chiesa richiesto dalla Commissione giudicatrice si deve computare nella stima delle voci di costo o se, dato il suo carattere di "eccezionalità" non essendo stato preventivato, si qualifichi quale voce di spesa extra che non necessiti di essere quantificata.

In riferimento alla domanda si ritiene che l’inserimento di elementi artistici innovativi si devono computare nella stima delle voci di costo.